L’acqua del Sindaco

Nel nuovo parcheggio di via Caduti di Nassiriya nei prossimi giorni sarà installata la cosiddetta “fontana leggera”, un distributore di Acqua pubblica refrigerata, filtrata e addizionata con anidride carbonica. Acqua proveniente dall'acquedotto comunale, mineralizzata al costo di cinque centesimi per un litro e mezzo.

La bottiglia ovviamente la porti da casa e già questo è un bel risparmio, sia in termini economici che in quantità di rifiuti: si stima in cinquanta chili al plastica consumata in meno all'anno per ogni famiglia, che moltiplicato per tremilacinquantatre famiglie castellane equivale a circa 153 tonnellate di bottigliette in meno da buttare via e quindi da smaltire.

Ma l’iniziativa ha molteplici effetti positivi: il risparmio del consumatore rispetto all’acquisto di acqua minerale; valorizzare un’acqua dalle ottime qualità organolettiche, tale è l’acqua delle nostre sorgenti, utilizzate già dai romani duemila anni fa; preservare l’acqua come bene comune, elemento naturale essenziale per la vita e non riducibile a merce, come invece si rischia con il tentativo in corso di privatizzazione coatta da parte di note multinazionali in combutta con la politica degli affari.

L'iniziativa «Fontana leggera» rientra nel progetto RIDUCIMBALLI della Regione Lazio sviluppato dall'ente di ricerca ECOLOGOS, promosso per limitare lo spreco di risorse, energia e materie prime. Questa iniziativa si inserisce nell’attività amministrativa della giunta Salinetti rivolta al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente, che è stata portata avanti in questi anni con l’istallazione di pannelli fotovoltaici, termici e di caldaie a condensazione in tutti i plessi dell’Istituto scolastico comprensivo e negli spogliatoi dello Stadio comunale di Castel Madama.