Mobilità e Trasporto pubblico locale

di Angelo Moreschini, giugno 2021

Oggi parliamo della Mobilità dei cittadini legata al trasporto pubblico, indice di qualità della vita, perché fa diminuire il traffico e quindi il tempo impiegato per gli spostamenti; perché, riducendo l’uso del mezzo privato, inquina meno, soprattutto il treno; perché è garanzia di equità in quanto dà la possibilità di muoversi ai giovani e a chi non può permettersi le spese del mezzo privato e del pedaggio autostradale.

Mi trovo in un luogo emblematico per questi ragionamenti, un luogo simbolo di un’altra occasione persa, almeno finora, per il nostro paese: il Park Gomma Gomma presso il Casello A24.

Nel 2010-2011 l’amm. comunale lavorò alla Realizzazione della terza corsia sulla via Empolitana, per consentire agli autobus di entrare ed uscire dal parcheggio GG in sicurezza. Il Comune ottenne la cessione gratuita di alcune strisce di terreno da privati, adiacenti alla via Empolitana e poi li cedette alla Provincia che avrebbe realizzato l’opera.

La realizzazione di una terza corsia in prossimità del parcheggio avrebbe consentito l’avvio del progetto concordato con il Cotral, con la provincia di Roma e i comuni della valle Empolitana che prevedeva una fermata Cotral nel parcheggio GG da cui sarebbero passate le attuali corse dai paesi e da cui sarebbero partite e arrivate nuove corse da e verso Roma, una sorta di capolinea.

Cambiata amministrazione tutto si è fermato e nulla è stato ripreso e portato a termine in questi dieci anni.

Come ben noto, specie ai lavoratori e studenti castellani il Servizio Cotral non soddisfa affatto tutte le esigenze dei pendolari. Infatti tutti i centri a noi vicini hanno costruito in questi anni progetti comuni per potenziare la rete di trasporto pubblico locale. Tivoli, Guidonia e Marcellina hanno attivato insieme un Consorzio; l’Unione dei Comuni della Valle Ustica da Vicovaro a Percile, così come quelli del Giovenzano, da Ciciliano a Pisoniano hanno presentato progetti e ottenuto finanziamenti regionali per integrare il servizio Cotral con ulteriori corse nelle ore di punta verso il nodo di scambio su ferro e su gomma di Vicovaro- Mandela.

Castel Madama è l’unico Comune della zona che non ha attivato collaborazioni e richiesto finanziamenti per integrare con corse aggiuntive il carente servizio del Cotral. Emerge anche in questo caso l’isolamento di Castel Madama, come su altri problemi importanti, ma su come migliorare i collegamenti tra comuni e territori, un approccio intercomunale era ancora di più necessario.

Eppure anche in questo caso un tentativo c’era stato.

Nel 2008, precorrendo il progetto del Capolinea al GG, il Consiglio comunale di Castel Madama insieme a quello di Tivoli approvarono una convenzione per prolungare una linea del servizio CAT fino a Castel Madama, per integrare le corse del Cotral. Purtroppo non si concretizzò per il mancato finanziamento della Regione Lazio.

il rinnovo dell’amministrazione comunale permetterà di affrontare Prospettive dal breve a lungo termine

A breve termine si può lavorare al prolungamento della Linea 5 della CAT: Campo sportivo Arci, largo Saragat (capolinea della Roma-Tivoli), stazione FS Tivoli, Santa Balbina, spostando il capolinea a piazza Dante a Castel Madama, includendo anche il parcheggio GG una volta realizzato il nodo di scambio con la fermata Cotral.

Tale prolungamento potrebbe essere finanziato per i due terzi dalla Regione Lazio perché INTEGRA LE CORSE Cotral, ottimizzando i collegamenti con gli autobus e i treni che vanno a Roma.

A medio termine (2-3 anni secondo le notizie che abbiamo) i collegamenti di Castel Madama centro e frazioni con Tivoli e i comuni limitrofi potrebbero essere ancora più organici e funzionali se il nostro Comune saprà inserirsi nella definizione del nuovo Piano del trasporto pubblico locale che la Regione Lazio sta predisponendo, attraverso la sua agenzia ASTRAL spa.

Tale Piano probabilmente rientrerà e riceverà finanziamenti dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che utilizza i fondi del programma Next Generation dell’Unione Europea. La Missione 3 del PNRR è dedicata alla mobilità sostenibile, considerata fondamentale per la transizione da un’economia che brucia risorse e inquina il pianeta ad un’economia che rispetta l’ambiente e frena il riscaldamento globale della Terra. Per raggiungere l’obiettivo di abbattimento di CO2 prodotta dalla combustione del petrolio, il PNRR prevede finanziamenti per il miglioramento della rete di TPL e per il trasporto su treno. Proprio la ferrovia Roma Pescara sarà l’argomento del prossimo video.